2020-08-26

Costruire oggi: i moduli realizzati con le soluzioni ALUPROF

Veloce, green e senza limiti: questo è il futuro dell’edilizia moderna. La produzione di moduli di qualità, già completamente accessoriati in fabbrica elimina il rischio di superare i budget previsti, cosa che invece succede spesso quando si utilizzano le tecnologie tradizionali. Per di più, l’edilizia modulare limita l’impatto negativo sull’ambiente naturale, abbassa i costi dell’investimento e riduce i tempi di lavoro sui cantieri del 70 %. In questo modo vengono costruiti non solo ospedali e scuole, ma anche alberghi lussuosi d’oltreoceano e case unifamiliari.

La tecnologia modulare

L'edilizia modulare attira sempre più sostenitori, offrendo una vasta gamma di vantaggi spesso impossibili da ottenere nell’edilizia tradizionale. Tra quelli più importanti si trovano le tempistiche di realizzazione, un maggiore controllo della qualità sulla produzione e la completezza. I moduli vengono realizzati in fabbrica e sono prodotti seguendo in modo preciso le indicazioni elaborate per soddisfare le esigenze dell’investitore. Tutto questo permette di eliminare le interferenze del maltempo o i ritardi che normalmente avvengono in cantiere. Elementi come pareti e pavimenti, finestre e porte, impianti installazioni e perfino il tetto con la copertura vengono montati nei reparti di produzione. È in fabbrica che vengono eseguite gran parte delle opere di costruzione e di finitura. Ciò offre la possibilità di un maggior controllo della qualità dei moduli e contemporaneamente di proseguire la lavorazione senza interruzioni. Con la prefabbricazione si ottengono moduli completi, creati con materiali della miglior qualità e, in base allo standard scelto, “chiavi in mano”. Cioè accessoriati e pronti per essere messi in opera in cantiere.

Gioielli modulari dell’architettura

Nel cantiere, la visione degli architetti diventa realtà. Nel corso di poche settimane viene realizzato un edificio completamente attrezzato. Grazie a queste veloci tempistiche è possibile minimizzare l’ingerenza nell’ambiente circostante e di limitare l’impatto negativo sull’ambiente naturale. La tecnologia modulare è caratterizzata da due elementi: una migliore gestione dei materiali e la riduzione delle emissioni di CO2. Quest’ultimo aspetto ha un’importanza particolare durante la realizzazione degli investimenti nei centri urbani, dove i lavori in cantiere sono spesso motivo di disagio per gli abitanti ed alterano le condizioni naturali per la flora e la fauna.

Una realizzazione impegnativa è stata quella del New York Bowery hotel a Soho, uno dei quartieri più frequentati di Manhattan, situato a pochi passi dalla famosa Little Italy, tanto amata da turisti e newyorchesi. Questo lussuoso boutique hotel, creato nel 2018, era all’epoca il più alto albergo modulare negli USA. I moduli di questo hotel di 21 piani sono stati realizzati dall’azienda Polcom Modular e dalla ALUPROF Spa, azienda produttrice di sistemi architettonici in alluminio. Le unità dalle dimensioni di 15 per 2,5 per 3 metri coprivano due stanze dell’albergo e parte del corridoio. Per ogni modulo è stato previsto un tamponamento con una facciata continua, situata dalla parte della strada.

Il trasporto di 210 moduli prefabbricati è stata una sfida non da poco. Il carico è stato prima portato a Danzica e da lì caricato su una nave diretta al porto di Red Hook, a Brooklyn. In seguito, un convoglio di camion si è occupato del trasporto dei moduli attraverso l’East River per poi arrivare in cantiere. L’altezza dell’edificio ha costretto i costruttori a utilizzare delle travi a sbalzo speciali in cemento, con la forma di una radice, inserite nelle fondamenta lungo l’angolo sud-ovest dell’albergo e lungo la parete che si affaccia a nord. Tutti questi elementi hanno permesso di equilibrare il peso della costruzione, garantendo la stabilità dell’edificio. Sul cantiere, i moduli sono stati impilati da una a gru e fissati tramite viti. Nel periodo dei lavori più intensi, il gruppo dei realizzatori è stato in grado di costruire un intero piano nell’arco di una settimana.

L’elemento caratteristico delle queste edifici è la messa in opera di facciate sui singoli segmenti in acciaio o in legno, che di fatto rinforzano e stabilizzano l’intera struttura. In questo modo è possibile utilizzare una vasta gamma di soluzioni di sistemi a montanti e traversi e di serramenti. I moduli dell’albergo New York Bowery sono stati muniti di sistemi in alluminio per porte e finestre ALUPROF.

La scelta di un dato sistema è condizionata da vari fattori. L’elemento cruciale è il modo in cui la struttura dell’edificio si comporta. Nell’edilizia modulare i progettisti devono prendere in considerazione lo spostamento dei segmenti tra di loro. Anche l’isolamento dall’umidità è importante per l’integrità dei moduli e dei punti di giunzione. Inoltre è importantissimo garantire le proprietà acustiche e termiche ottimali. Spesso, nelle realizzazioni d’oltreoceano, prendiamo in considerazione anche il rischio sismico oppure il rischio di uragani. I sistemi architettonici in alluminio della ALUPROF soddisfano pienamente tutti questi requisiti. In questo progetto sono state utilizzate delle strutture progettate sulla base dei sistemi a montanti e traversi speciali che sono stati creati sulla base della facciata MB-SR50N – spiega Rafał Majza, direttore realizzazioni ALUPROF Spa.

Un nuovo esempio di realizzazione, situato in una location simile è il 6th Avenue Hotel. Il montaggio in cantiere dei moduli recentemente realizzati è stato programmato per la seconda metà del 2020. In quest’opera è stato utilizzata la facciata a montanti e traversi MB-SR50N e le finestre create sulla base del sistema MB-70 della ALUPROF.

Per l’ufficio e per la casa

Gli esperti della ALUPROF continuano a offrire nuove realizzazioni per le aziende nazionali e internazionali del settore immobiliare. Uno dei frutti di questo impegno è la collaborazione fissa con l’investitore Vastint Hospitality che costruisce strutture alberghiere sotto il marchio Moxy Hotels per la catena Marriott International. Per le strutture modulari realizzate con segmenti in legno, la ALUPROF ha fornito delle soluzioni speciali sulla base dei sistemi MB-70 e MB-86.

L’organizzazione moderna della fabbrica del produttore olandese merita attenzione, perché è ispirata al settore dell’automotive. La produzione dei moduli viene effettuata in catene di montaggio simili a quelle che si trovano all’interno delle fabbriche automobilistiche, dove di volta in volta ai moduli vengono assemblati gli elementi successivi in apposite postazioni. Questo fattore permette di ottimizzare il processo produttivo, perché la realizzazione di edifici sulla base di moduli prefabbricati aiuta a facilitarne la messa in opera. I tempi di realizzazione vengono ridotti anche della metà rispetto quelli degli edifici costruiti in modo tradizionale. Per gli investitori questo vuol dire risparmio e una rendita più immediata dell’investimento– aggiunge Rafał Majza.

Inoltre, nella collaborazione con l’azienda Ganther, la ALUPROF ha fornito le facciate realizzate con i sistemi a montanti e traversi per quegli edifici da cui è sorto in seguito l’ingresso al complesso chiamato storefront.

Oltre alla realizzazione standard di edifici in tecnologia modulare come strutture pubbliche, alberghi o supermercati, l’utilizzo di strutture modulari è sempre più diffuso per la costruzione di case unifamiliari, sia a modulo singolo che a più segmenti.